UNITI SOTTO IL TRICOLORE... tutto andrà bene – Auguri Italia! (17 marzo 2011)
Esponiamo il Tricolore alle nostre case.
Fratelli d'Italia L'Italia s'è desta,
Dell'elmo di Scipio S'è cinta la testa.
Dov'è la Vittoria? Le porga la chioma,
Ché schiava di Roma Iddio la creò.
Stringiamoci a coorte Siam pronti alla morte
Siam pronti alla morte L'Italia chiamò.
Noi siamo da secoli Calpesti, derisi,
Perché non siam popolo, Perché siam divisi.
Raccolgaci un'unica Bandiera, una speme:
Di fonderci insieme Già l'ora suonò.
Stringiamoci a coorte Siam pronti alla morte
Siam pronti alla morte L'Italia chiamò.
Uniamoci, amiamoci, l'Unione, e l'amore
Rivelano ai Popoli Le vie del Signore;
Giuriamo far libero Il suolo natìo:
Uniti per Dio Chi vincer ci può?
Stringiamoci a coorte Siam pronti alla morte
Siam pronti alla morte L'Italia chiamò.
Dall'Alpi a Sicilia Dovunque è Legnano,
Ogn'uom di Ferruccio Ha il core, ha la mano,
I bimbi d'Italia Si chiaman Balilla,
Il suon d'ogni squilla I Vespri suonò.
Stringiamoci a coorte Siam pronti alla morte
Siam pronti alla morte L'Italia chiamò.
Son giunchi che piegano Le spade vendute:
Già l'Aquila d'Austria Le penne ha perdute.
Il sangue d'Italia, Il sangue Polacco,
Bevé, col cosacco, Ma il cor le bruciò.
Stringiamoci a coorte Siam pronti alla morte
Siam pronti alla morte L'Italia chiamò.
dal sito Ana.it L’impegno dell’Associazione in un momento difficile
Da più di un mese i nostri volontari dell’ANA sono impegnati a prestare la loro opera nell’emergenza del COVID-19 che ci ha colpito. E lo siamo con i nostri volontari della Protezione Civile, della Sanità Alpina e dei singoli gruppi alpini, sia in accordo con le Regioni e i Comuni dove abbiamo una specifica convenzione, sia su richiesta dei sindaci.
Fin dall’inizio siamo stati presenti con la Sanità Alpina per il controllo negli aeroporti, con la Protezione Civile per il montaggio di tende a supporto delle strutture ospedaliere e con i volontari delle Sezioni e Gruppi per integrare la vigilanza e consegnare alla popolazione il necessario a domicilio nelle prime zone rosse. La nostra opera continua soprattutto nelle Regioni più colpite – come in Veneto – con i nostri volontari di P.C. per rendere agibili, in pochi giorni, cinque ospedali dismessi da anni.
A tutti i nostri volontari va il plauso e il grazie dell’intera ANA e mio personale perché, come sempre è accaduto anche in passato, nei momenti di necessità ed emergenza gli alpini rispondono: “Presente”. Dall’ultimo dei nostri iscritti al vertice associativo assicuriamo la totale disponibilità e il massimo impegno dell’ANA in questa difficile emergenza, con la speranza che gli italiani e i giovani in particolare comprendano che siamo, dalle Alpi alla Sicilia, una unica Patria che ha nome Italia.
Per questo oggi 17 marzo giorno dell’Unità Nazionale, della Costituzione, dell’Inno e della Bandiera esponiamo tutti il Tricolore. Uniti ce la faremo anche questa volta. Viva l’Italia, viva gli alpini!
Il Presidente nazionale
Sebastiano Favero
Leggi sul sito Ana.it
https://get.google.com/albumarchive/102324189178824397863
Alla C.a. dei Presidenti delle Sezioni ANA e dei Capigruppo
p.c. Consiglio Direttivo Nazionale
Milano, 14 marzo 2020
Oggetto: Ricorrenza del 17 marzo
Cari Presidenti, cari Capigruppo, cari Alpini, Amici e Aggregati,
come nei precedenti anni anche nel 2020 ricorderemo il 17 marzo 1861. Data storica nella quale videro la luce il Regno d’Italia, le sue istituzioni, la sua Bandiera.
Il 17 marzo 2020 sarà però un’occasione particolare per riaffermare con più vigore e con più forza l’unità della nostra Patria. In questi momenti di preoccupazione, di tribolazione e purtroppo di lutti c’è ancora più bisogno di essere uniti nell’affrontare un nemico subdolo ma ahimè pericoloso.
E’ per questo motivo che per dare un segno di speranza e di fiducia alla nostra gente, occorre compiere quel gesto che per noi alpini è sacro, innalzare la nostra bandiera li dove siamo, nelle nostre case, nei piccoli borghi, nelle grandi città in ogni luogo da dove si possa mostrare agli italiani e non, il nostro simbolo più alto che ci deve guidare nella guerra contro il nemico di oggi.
Già diverse Sezioni hanno avviato l’iniziativa (Bergamo, Brescia, Biella e tante altre) e sono certo che tutte le Sezioni, i Gruppi e anche i singoli soci faranno altrettanto.
Non useremo armi per combattere il Coronavirus ma sicuramente ognuno di noi userà la disciplina e il buon senso che ci contraddistinguono, per il rispetto delle regole e per la salvezza di tutti.
Un abbraccio e coraggio, l’Italia ce la farà anche questa volta!
W l’Italia, W gli Alpini
Sebastiano Favero Presidente Nazionale
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