Il Presidente del Consiglio regionale della Lombardia Alessandro Fermi ha salutato gli alpini dicendo “voi siete i rappresentanti di quell’Italia migliore, quel pezzo di nazione capace di coesione e fratellanza, di responsabilità e senso civico”. E ha ricordato come la stima nei confronti dell’Associazione si è ulteriormente rafforzata durante i momenti della pandemia “in cui siete stati una luce nel buio”, non solo per aver realizzato l’ospedale da Campo a Bergamo ma anche per il grande lavoro in diversi ambiti dei tanti volontari su tutto il territorio lombardo.
Il Presidente Fermi ha quindi annunciato un breve intermezzo musicale e sugli schermi della Sala Consiliare sono scorse le immagini della la “Fanfara Tridentina” diretta dal luogotenente Donato Tempesta che, sulle note del “Trentatré”, ha fatto cantare tutta l’aula.
Il Presidente dell’Ana Sebastiano Favero ha parlato dell’ultimo grande impegno nel campo delle vaccinazioni con diversi centri realizzati dall’Associazione nelle ultime settimane e ha ricordato come gli oltre 350mila associati sono sempre presenti e disponibili quando serve in Lombardia come in tutt’Italia: “Ecco perché serve una legge nazionale che consenta alla nostra Associazione di continuare a vivere e operare con questa forza. E la legge approvata dalla Regione Lombardia va nella direzione auspicata perché ci permette di guardare avanti insieme”, ha concluso Favero.
“La gente riconosce in voi i valori di una comunità e dello stare insieme, anche in allegria”, ha rammentato il Presidente della Regione Attilio Fontana, sottolineando che la collaborazione della Regione con l’Associazione è assidua dal 1997. “Gli alpini hanno prestato da febbraio a settembre dello scorso anno in Lombardia oltre 230mila ore di lavoro per la comunità” e si è soffermato sul valore morale e materiale di questo impegno. “E’ un orgoglio aver approvato questa legge” ha concluso, ricordando che in serata, in onore degli alpini il Pirellone e Palazzo Lombardia saranno illuminati di verde.